La sua napoletanità la tirò fuori in maniera chiara a bordo della Msc Splendida alla presentazione della crociera azzurra. Parlò da napoletano quando disse di sentirsi offeso per i cori razzisti e precisò che Napoli è una città bellissima. E lo slovacco resterà napoletano a lungo, come riporta Il Mattino nella sua edizione odierna. Lo ha confermato anche il re dei procuratori Raiola che gli prospettò un possibile futuro diverso. «Marek è un ragazzo speciale, ha giurato fedeltà al Napoli come Totti alla Roma. Un scelta che posso non condividere, se però crede davvero in quello che fa è giusto che resti a Napoli». Lo slovacco napoletano, ora anche capitano, per la squalifica di Cannavaro. Marek domenica indosserà la fascia al San Paolo contro la Roma, una delle sue vittime preferite in serie A, cinque reti segnate ai giallorossi, spesso decisive. Concentrato sul lavoro, tutto campo e famiglia, serio dentro e fuori dal campo. L’unica trasgressione è la cresta, segno distintivo al quale non rinuncia mai. E anche in questo è un simbolo, tanti ragazzi lo copiano e portano la cresta alla Hamsik. «A me fa molto piacere che molti bambini mi seguono, forse i genitori lo gradiranno meno…». Si è innamorato di Napoli e l’ha sposata, la città dove ha scelto di vivere, la squadra con la quale ha scelto di vincere. Si è innamorato della Campania, tanto da diventare cittadino onorario di Taurano in provincia di Avellino. Vive a Castelvolturno con la moglie, Martina Franova, e i suoi due bimbi, Christian e Lucas. Una scelta professionale, Marek ha deciso così per essere più vicino al campo di allenamento dove qualche volta ha portato anche i suoi figli. Riservato ama però l’esuberanza e la fantasia dei napoletani e non si sottrae mai all’abbraccio della gente e alle richieste di foto e autografi. Appena può si sposta in centro, a via Chiaia o sul lungomare Caracciolo, parcheggia la Mini, la sua passione a 4 ruote, in qualche garage della zona e va a fare shopping oppure si ferma a mangiare la pizza, la margherita è la sua preferita. Già perché lui non ama sfrecciare con i bolidi, solo un pomeriggio si presentò a Castelvolturno con la Ferrari di Lavezzi. Rigoroso anche a tavola, si concede ogni tanto solo la mozzarella, il suo piatto preferito. Sportivo a tutto tondo, ama il tennis, gioca quando è in vacanza, a Castelvolturno si è sfidato spesso con l’addetto stampa Guido Baldari o con amici sui campi del Villaggio Coppola. Quando ha un attimo di tempo prima o dopo gli allenamenti si cimenta anche sul campo di golf a Castelvolturno. Sportivo e sposato con una sportiva, Martina ha giocato in Italia a pallamano in serie A2.Fonte: Tuttonapoli.net
Nessun commento:
Posta un commento