Pasquale Cacciola, giornalista di CalcioNapoli24.it e di CalcioSudamericano.it, per l'intervista di questa settimana che a sua volta ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni.
Ciao Pasquale buonasera a te e bentornato tra noi per il settimanale. Volevo chiederti di analizzarci la prestazione di Roma e di dirci se nonostante l'allungo di 2 punti è ancora possibile riprendere uno storico primato finale dopo 23 lunghi anni.
"Buona sera a voi. La partita di Roma è stato un match di nervi, il Napoli ha pareggiato per l'inerzia della grande squadra. Primo tempo di basso livello, secondo energico e ricco di spunti. Bravo Mazzarri con i cambi poi. Il pareggio credo che sia stato il risultato più giusto per entrambe. Per quanto riguarda la corsa scudetto, tutto è ancora possibile".
Con un primo posto da inseguire e con la musichetta Champions che molto probabilmente tornerà al San Paolo nella prossima stagione, la rosa ti sembra adeguata per la competizione o ulteriori interventi per rinforzarsi li ritieni necessari? "La rosa attualmente è adeguata, e il mercato di gennaio è stato importante per il conseguimento di questo risultato. Tuttavia migliorare non fa mai male. Quindi altri interventi li farei".
Tosel e le sanzioni misteriose, il giudice sportivo ha multato il Napoli per aver visto i suoi tifosi indirizzare un laser negli occhi dei giocatori laziali durante il match dell'Olimpico di Sabato scorso, stessa multa per i cori razzisti dei supporter laziali all'indirizzo di Napoli squadra e città. Un coro razzista equivale a un laser dunque in questo caso. Si può parlare di malafede o per te si tratta solo di vittimismo? "Nè dell'uno né dell'altro. Sono più critico: si tratta di incapacità del giudice".
Napoli-Viktoria Plzen alle porte, domani sera se fossi nei panni di Mazzarri schiereresti magari dal primo minuto Calaiò per far fiatare un tantino Edinson Cavani o non rischieresti nulla in vita di questo impegno europeo? "Io farei giocare Calaiò senza dubbio. Cavani deve capire che non può giocarle tutte. Se proprio le cose non dovessero andare bene, subentrerebbe nel secondo tempo. Ma lanciarlo dal primo minuto solo perché è lui a chiederlo, è un errore. I giocatori vanno gestiti, non accontentati".
Il calciomercato non si ferma mai e le voci fioccano su un possibile approdo di Edinson Cavani alla corte di Josè Mourinho o dai Citizens di Roberto Mancini, addirittura si apprende che il matador sia vicinissimo soprattutto alla squadra madrilena. Tra i sostituti si nomina sempre il gioiello carioca Leandro Damiao, ma anche l'Argentino Icardi. Confermi tutte queste indiscrezioni o restano solo pour parler? "L'unica cosa reale è che al Napoli piace molto Icardi e c'è stato anche più di un colloquio. Che Cavani piaccia a tutti è normale, ma che tutti siano pronti a strappare un assegno da 63 mln di euro non è proprio vero. Stando a Leandro Damiao, posso assicurarvi che il Napoli non ha mai parlato né con l'agente né con nessuno dell'Internacional. Ho parlato personalmente con il presidente del club gaucho pochi giorni fa".
Con una Juventus che non vince, ma stravince in Scozia con i Celtic in un campo storicamente difficile per chiunque, si può dire che la corsa al titolo si fa sempre più infuocata , ma soprattutto i bianconeri ritrovando la miglior condizione possono rappresentare ancor di più un problema per il Napoli per quanto riguarda la partita interna dell'1 Marzo?
"Sicuramente. La Juventus è tremenda più che nei singoli nel gruppo, nella compattezza e nel carattere. Quella che la contraddistingue poi è l'abitudine a vincere storicamente. E' questo il vero vantaggio bianconero rispetto al Napoli. Nella squadra ci sono giocatori come Buffon e Pirlo che hanno vinto un mondiale, non so se mi spiego. Poi l'esperienza in campo di altri giocatori è altrettanto importante. Ma il primo Marzo si gioca a Napoli, e tutto può succedere. Sottolineo, tutto..."
Semmai un addio del Matador potesse concretizzarsi alla fine della stagione e il Napoli incassasse quasi 70 mln di euro dalla sua clausola rescissoria, magari rinforzando più reparti e spendendo oculatamente il ricavo, la società ci andrebbe a perdere con la sua cessione o consideri un affare questa cessione a quel punto? "Mai cedere Cavani per i soldi. Se poi accade perché è il giocatore a voler andar via, è diverso. Certamente non puoi buttarli quei soldi..."
Concludendo il nostro appuntamento, volevo chiederti vedendo il pari all'Is Arenas di Cagliari per il Milan e la vittoria dell'Inter in casa con il Chievo per 3-1, quale squadra vedi più portata per insidiare il secondo posto degli azzurri. "Francamente nessuna. Vedo solo una lotta molto bella per il terzo posto tra Lazio, Milan, Inter e Fiorentina. Vedo favoriti i rossoneri".
Ciao e grazie per essere stato con noi, a risentirci
"Buona serata"
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