Buonasera a lei Ivan la ringraziamo per aver accettato il nostro invito, l'Uefa da un ultimatum al Napoli. Lavori al San Paolo o il club dovrà cercarsi un altro stadio dove disputare le coppe. Deduce che sia meglio a questo punto ristrutturare l'impianto attuale o farne uno nuovo?
"Rifarei il San Paolo, certo: la pensa così anche de Laurentiis, oggi. Quello dello Juventus Stadium, sorto dalle ceneri del delle Alpi, è il modello da seguire: spero ci siano le condizioni, dal momento che il calcio è l'immagine della città. Lo dico per il bene che voglio a Napoli."
Il calciomercato di Gennaio degli azzurri si è concluso con l'acquisto di Rolando. Si poteva fare magari qualcosa in più in vista del girone di ritorno, o le spese nella sessione del mercato invernale le sembrano giuste?
"Rolando non l'avrei preso: non mi piace. Spero di sbagliarmi. Si poteva fare qualcosa di più: è mancata la volontà."
Negli ottavi di finale di andata di Champions League si è vista una Juventus forse non perfetta nell'ambito della prestazione, ma cinica come forse mai in questi ultimi due anni. Si può dire che il calcio italiano sta tornando ai fasti di un tempo o ce ne vorrà ancora tanta di strada? "La Juventus non è il calcio italiano, è molto più avanti del calcio italiano: e non solo per le strutture."
Ci dica qual è secondo lei la più grande rivelazione del campionato di serie A 2012-2013, insieme alla più grande delusione. "La rivelazione è Insigne, la delusione la Roma: ha un gruppo forte ma accumula errori."
Il Napoli perde malamente in casa con i cechi del Viktoria Plzen 3-0, a questo punto deduce che un miracolo sia possibile al ritorno o gli azzurri possono dire addio all'Europa League per quest'anno?
"Credo nei miracoli."
Grazie per la sua disponibilità, buona giornata
"A voi"
Nessun commento:
Posta un commento